Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia approva il progetto di bilancio 2011

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Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia si è riunito oggi a Roma, presieduto da Roberto Colaninno, ed ha approvato il progetto di bilancio del 2011, riferito al consolidato di Gruppo, illustrato dall’Amministratore Delegato Rocco Sabelli.
Nell’anno fiscale conclusosi il 31 dicembre 2011, il Gruppo Alitalia ha registrato ricavi per 3.478 ml. € (+7,9%) e 25 milioni di passeggeri trasportati (+5,5%). Il load factor nel periodo è cresciuto di 0,8 punti, raggiungendo il 72,8%. Il risultato operativo è stato di -6 milioni di euro, in miglioramento di 100 milioni di euro rispetto al 2010 e tale da segnare un margine di -0,17% sui ricavi, sostanzialmente in linea con l’obiettivo di pareggio operativo.
Il risultato netto, dopo accantonamenti ed oneri straordinari, è stato pari a -69 ml. €, in progresso di 99 milioni di euro rispetto allo scorso anno.
I ricavi legati alle attività internazionali ed intercontinentali sono cresciuti del 7,2% e hanno raggiunto il 62% del totale dei ricavi da traffico passeggeri.
Le attività dello Smart Carrier Air One, avviate nell’aprile del 2010, hanno segnato nel 2011 una crescita del 25% del numero dei passeggeri trasportati (confronto omogeneo sul periodo aprile – dicembre) che ha raggiunto quota 1,4 milioni, grazie allo sviluppo delle attività su Malpensa e all’apertura di una nuova base a Pisa.
Con il servizio Cargo Belly, Alitalia ha trasportato oltre 58.800 tonnellate di merci, con volumi in linea con quelli del 2010 e con ricavi in crescita del 15% anche grazie alla maggiore incidenza delle attività di lungo raggio.
Nel 2011 sono stati conseguiti significativi progressi nella qualità del servizio, confermando il trend già in atto nel 2010. La puntualità dei voli in arrivo è stata del 85,5%, in crescita di 5,5 punti sul 2010 e superiore di 3,6 punti alla media AEA, l’associazione delle compagnie aeree europee.


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