Dopo l’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre del 2001, per l’America, ha avuto inizio un periodo non facile che, ovviamente, ha coinvolto pure gli alberghi che non hanno più potuto contate su entrate fisse e consistenti, in attesa che il turismo di massa ritornasse. Adesso quella fase è terminata, anche se la crisi economica mondiale si fa sentire e, in ogni caso, il concetto di hotel nello Stato ha dovuto subire delle profonde modifiche e adattarsi a tutte le esigenze. A San Francisco, in California, ad esempio, sono state portate avanti grandi ristrutturazioni e notevoli cambiamenti nel settore della ristorazione e del pernottamento. Prenotando con un largo anticipo, comunque, non è difficile trovare delle sistemazioni a buon prezzo, valutando le proprie necessità e, soprattutto, il proprio conto in banca.
La maggior parte delle strutture realizzate allo scopo di accogliere i visitatori, si trovano nella zona di Union Square e di Financial District. Non mancano neppure, oltre alle grandi sistemazioni, anche delle boutique hotel di una certa eleganza, per chi pur non godendo di un portafoglio strapieno, non vuole comunque rinunciare al lusso e al comfort. Quasi tutte si trovano su Nob Hill o nel Tenderloin. A tal proposito esistono tre catene dedicate, che sono la Joie de Vivre con 15 proprietà a San Francisco, Kimpton con nove hotel molto rinomati e Personality Hotel con sette alberghi realizzati al termine di un restauro di vecchi immobili d’epoca, vicino ad Union Square. Un tocco d’arte si può ritrovare, invece, nell’ex Holiday Inn, ora San Francisco Financial District.
Per chi vuole rispettare la natura, la sistemazione migliore è all’Orchard Garden Hotel , mentre coloro che amano una vista spettacolare possono soggiornare al nuovissimo InterContinental Hotel San Francisco, con ben 32 piani e 550 camere. I prezzi possono variare tanto e, tra l’estate e l’inverno e i giorni feriali e festivi, possono persino raddoppiare. Gli hotel del Financial District, ad esempio, hanno buone tariffe nel week-end quando gli uomini d’affari ritornano a casa. Importantissimo, però, è ricordare che alle tariffe va sempre aggiunta una ulteriore tassa del 14,05 per cento sulla stanza.