Castrignano dei Greci – viaggio nelle sagre locali

Anche quest’anno si terrà l’edizione della festa dedicata al gusto della “pitta rustica” nei suoi diversi impasti ed ingredienti. La sagra, ormai osservata da 14 anni, rende il giusto omaggio al classico impasto salentino di patate bollite, uova, formaggio e pane grattugiato. Ingredienti che sono solo la base primaria per un lavoro di fantasia dove la fantasia può farci aggiungere ciò che desideriamo, dai pomodorini ai carciofi ai funghetti ai wurstel, dalle olive alle melanzane, dal tonno al prosciutto. Ovviamente non solo pitta, troveremo da degustare anche prodotti alla brace e delizie croccanti come frise e bruschette.

 La sagra si tiene a luglio a Castrignano dei Greci, nel Salento. Le origini di Castrignano dei Greci sono incerte: qualcuno sostiene che sia stata fondata da Minosse, altri invece dicono che il paese sia nato da un condottiero cretese: Giapige. Tra il IX ed il X secolo, Castrignano cadde sotto il dominio dei greci bizantini, per questa ragione nel paese si parla ancora il grico. Tra i monumenti più importanti ricordiamo il castello Baronale. Verso l’anno 1000 i Greci utilizzarono la fortezza del paese per respingere le invasioni dei Normanni e dei Longobardi, infatti il castello ha ben tre torri. Successivamente, il castello è stato di vari feudatari (ultimi, in ordine di tempo, i Baroni della famiglia Gualtieri).

Sul portone del castello possiamo notare l’arme gentilizio dei Gualtieri, i feudatari che con maestranze martanesi procedettero alla ricostruzione dell’edificio. Anche a Castrignano dei Greci come negli altri paesi nel Salento le case i palazzi e i monumenti di vecchio stampo sono stati fabbricati con la tipica pietra leccese, attualmente molte di questa case sono state ristrutturate e i proprietari ne hanno fatto graziosi bed and breakfast che ospitano ogni anno tantissimi turistini desiderosi di bagnarsi nelle cristalline acque del mare salentino.

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