Bosnia-Erzegovina: pellegrinaggi e rovine di una guerra

La Bosnia-Erzegovina è uno stato di poco meno di 4.500.000 persone nato di recente, visto che fino al 1992 l’intero territorio nazionale era compreso all’interno della Jugoslavia, ormai ex. La denominazione Bosnia Erzegovina deriva dai due termini Bosna, che in illirico significa scorrente, ed herzog, che tradotto dal tedesco significa ducato. Ci sono molte affascinanti destinazioni in tutta la Bosnia-Erzegovina per ogni tipo di turismo, i più interessanti luoghi del paese sono una splendida combinazione di patrimonio culturale e naturale, dove però purtroppo é ancora possibile vedere le rovine della guerra. L’Unesco ha inserito nella lista delle zone patrimonio dell’umanità due siti della Bosnia-Erzegovina: il ponte di Mehmed Paša Sokolović a Višegrad e l’area culturale del Ponte Vecchio della città vecchia di Mostar.

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Bosnia-Erzegovina: pellegrinaggi e rovine di una guerra, pubblicato su Goolliver, un mondo da vedere. il 04/09/2010

© Laura per Goolliver, un mondo da vedere., 2010. |
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Tag: apparizioni, mare, Medjugorie, pellegrini, spiagge

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