«Un ampio programma di investimenti governativi per sviluppare le infrastrutture e ampliare l’offerta alberghiera d’eccellenza, e interventi per favorire un turismo eco-sostenibile, il tutto per raggiungere entro il 2010 l’obiettivo di un milione di turisti internazionali», annuncia Karl Mootoosamy, direttore di MTPA, l’ente del turismo di Mauritius.
Uno dei primi interventi del piano del Governo, che nel complesso supera il miliardo di euro di investimenti, riguarda la recente inaugurazione di una nuova banchina nel porto di Port Louis, per dotare l’isola dell’unico hub per le crociere nell’Oceano Indiano. Nel contempo si sta ampliando l’aeroporto internazionale, per aumentarne la capacità fino a 4 milioni di passeggeri annui, e si stanno progettando nuovi collegamenti stradali tra il nord e il sud dell’isola.
Differenziazione del prodotto e innalzamento degli standard qualitativi sono le linee guida del settore ricettivo, che vedrà l’inaugurazione del Le Cardinal Exclusive Resort e delle ville de luxe al Club Med d’Albion, mentre in autunno riapriranno il Trou aux Biches e l’ex Le Coco Beach, cui seguirà l’apertura di due nuovi hotel: il St. Regis Resorts & Spa Mauritius e un Banyan Tree.
E sono tante anche le proposte di gite ed escursioni, tra cui safari nella riserva Casela Yemen Nature & Leisure, percorsi trekking o a cavallo, battute di caccia e pesca, uscite in catamarano e in barca a vela lungo la costa e tra le isolette come Coin de Mire, Ile di Plate, Ilot Gabriel e le riserve naturali di Ile Ronde e Ile aux Serpents.
Segnali positivi
Per quanto riguarda il 2009, nonostante la crisi e grazie anche a un’ottimo mese di dicembre, che ha fatto registrare oltre 103.000 visitatori (+ 6,5% rispetto al 2008), i visitatori sono stati oltre 871.000. Molti positivi anche i risultati di gennaio 2010: 92.000 arrivi internazionali, +3,7% rispetto al 2009, con un’ottima performance del mercato italiano che, con 8.100 turisti, ha segnato un +15,3 %. L’Europa rimane il primo mercato di riferimento, con una quota del 66% degli arrivi totali, e l’Italia si conferma al terzo posto dopo Francia e Gran Bretagna, e al quinto a livello mondiale, dopo Reunion e Sud Africa.
Il mercato italiano
L’MTPA punta molto sull’Italia, sottolinea il regional manager Massimo Tocchetti; l’obiettivo è far conoscere meglio anche ai consumatori le peculiarità della destinazione che, oltre alla grande ospitalità della popolazione, offre non solo il mare e una natura rigogliosa ma anche la possibilità di praticare tante attività sportive, a cominciare dal golf, una cultura in cui convivono religioni ed etnie diverse e una gastronomia di ottimo livello.
Prosegue, inoltre, con successo il progetto di e-learning per le agenzie di viaggi lanciato tre anni fa da MTPA Italia: attualmente conta circa 2.300 iscritti, che rappresentano una community di professionisti sempre aggiornati. A breve, per spingere l’estate, è prevista una vasta campagna pubblicitaria, mentre proseguono i progetti di co-marketing con gli operatori e gli agenti di viaggi, come la seconda edizione del Mauritius Roadshow in programma a maggio in sei città italiane.