Il Guatemala definisce un piano per la fruizione dei siti archeologici

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Al fine di fare chiarezza sulle numerose richieste d’informazione che stanno pervenendo all’Ente Nazionale del Turismo del Guatemala – sia da parte di adv e t.o. che di privati – per visitare le rovine maya rinvenute nel Parco Nazionale El Mirador e, in particolare, nel Parco del Mirador Rio Azul e Biotopo Dos Lagunas, è stato definito un piano per l’uso pubblico di entrambi i siti, con le indicazioni delle attività che vi si potranno realizzare.

Il Piano sarà presto disponibile negli uffici dell’amministrazione del Parco, in CONAP Regione VIII, San Benito, Petén.

Si rammenta comunque che, al fine di proteggere l’importante area archeologica, tutte le visite effettuate al Mirador devono essere sempre accompagnate da guide autorizzate dall’Inguat (Istituto Guatemalteco del Turismo), così come si richiede ai visitatori di riporre ogni rifiuto in un apposito sacchetto che andrà riportato fuori del Parco al momento dell’uscita.

Per consentire un accurato controllo degli ingressi, ogni visitatore dovrà richiedere preventivamente un’autorizzazione (anche via e-mail) all’amministrazione del Parco, che la rilascerà senza problemi utilizzando lo stesso mezzo. I sorveglianti del Parco non consentiranno in alcun caso l’ingresso ai visitatori privi dell’autorizzazione.

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