L’aeroporto di Verona diventa partner di Tee-Time per favorire il turismo legato al golf

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:News
  • Commenti dell'articolo:0 commenti

aeroporto di verona
Sono circa 1.800.000 gli stranieri che vengono in Italia ogni anno per ragioni legate al mondo del golf, essi provenengono soprattutto da Gran Bretagna e Germania.
Paolo Arena, Presidente dell’Aeroporto di Verona, ritiene necessario lo studio di progetti con le compagnie aeree per fare emergere nuovi flussi turistici e creare offerte dedicate al mondo del golf.
“Ci sono potenzialità straordinarie come dimostrano case history di successo già consolidate, ad esempio Portogallo, Andalusia, Marocco e Tunisia, che riescono a “vendere” la destinazione anche in periodi di bassa stagione proponendo offerte dedicate ai golfisti provenienti dai Paesi del Nord Europa. Il progetto è parte della strategia di consolidamento delle rotte, nuove e già esistenti, attraverso lo stimolo di nuovi flussi turistici. Tee-Time, Borsa Internazionale del Turismo del Golf, sarà anche il momento di incontro con gli operatori del settore per sviluppare azioni congiunte.”
L’Aeroporto Catullo offre collegamenti diretti con Gran Bretagna e Germania, grazie a voli di linea operati dalle più importanti compagnie aeree di linea e low cost quali: Air Dolomiti/Lufthansa che collega Verona alla Germania, paese che conta un milione di giocatori, offrendo ai golfisti agevolazioni speciali come l’imbarco gratuito senza sovraprezzo ad una sacca da golf che non ecceda i 15 kg e 1,40 mt di altezza per ogni biglietto, British Airways (Londra) che accetta l’attrezzatura da golf come bagaglio registrato a condizione che non ecceda i limiti di dimensione e peso, mentre easyjet, che collega Londra e Parigi con Verona, e l’irlandese Aer Lingus, che opererà per Dublino dalla prossima stagione estiva, offrono tariffe dedicate ai golfisti che potranno imbarcare la sacca da golf per un peso di 15 Kg al costo di 30 euro a tratta pagando on line.


Vai alla Fonte dell’Articolo

Lascia un commento