L’Italia non fa per Fido: le difficoltà di chi vuole andare in vacanza con il cane

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LItalia-non-fa-per-Fido-le-difficoltà-di-chi-vuole-andare-in-vacanza-con-il-caneGioie e dolori per i proprietari che desiderano non staccarsi dall’amico a quattro zampe nel periodo delle vacanze ma che inevitabilmente fanno i conti con la sua presenza talvolta ingombrante rumorosa e non sempre gradita a tutti. Andare in vacanza con il cane in Italia non è impresa facile. Lo sanno bene le migliaia di proprietari del miglior amico dell’uomo. Ristoranti, alberghi, spiagge, parchi spesso sono out alla loro presenza e creano disagi non indifferenti a chi non se ne separerebbe mai, nemmeno in moto.

NIENTE CANI IN MOTO
E’ il caso di un signore della Versilia, che aveva messo sul sedile passeggeri della sua motocicletta un maltese di piccola taglia con tanto di casco, nel rispetto del codice stradale, secondo il proprietario. Nonostante fosse fermo al parcheggio, i vigili lo hanno multato: il codice non consente di avere al seguito questo tipo di passeggeri, gli hanno risposto, sventolandogli sotto il naso la ricevuta con l’importo di 78 euro di multa. Anche portare il cane in spiaggia, o fare il bagno insieme tra le onde, là dove non è consentito può costare salato.

LE MULTE AI PROPRIETARI DEI CANI
Lo scorso anno secondo i dati dell’Aidaa sono stati oltre 59 mila i proprietari di cani multati. La media degli importi di una multa è stata di circa quattrocento euro. Quel che è peggio è che non sempre sui litorali c’è la segnaletica o il cartello con l’ordinanza comunale che informa che lì il cane non è ammesso. Insomma con Fido al seguito al mare ci si potrebbe scottare e non solo a causa del sole . Episodi di intolleranza si moltiplicano nei luoghi frequentati dai turisti, molti non ne sopportano la vista anche quando si tratta di animali miti e perfettamente educati alla convivenza civile. All’estero invece alberghi, pub pensioni, stazioni di servizio hanno spesso aree riservate agli amici a quattro zampe.

GLI ABBANDONI
La loro presenza è ben tollerata nei luoghi montani, anche per la vastità degli spazi rispetto ai più affollati e straripanti litorali. La difficoltà di portarsi dietro il cane è stata una delle cause che negli anni ha favorito l’improvviso abbandono degli animali durante la stagione estiva. Per fortuna secondo i dati forniti dell’Aidaa la tendenza è cambiata. Nel primo fine settimana di agosto c’è stata una diminuzione reale del 46,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, riguardo alle segnalazioni di cani vaganti sulle strade e autostrade italiane. Mentre per quanto concerne gli ingressi nei canili monitorati dall’associazione lo scorso weekend si è registrata una diminuzione di oltre il trenta per cento.

I SITI AMICI PER LE VACANZE CON GLI ANIMALI
Per dare una “zampa” ai proprietari in difficoltà, sulla scia di ciò che avviene all’estero da tempo, è stato attivato da alcuni mesi il sito pets-hotel.it realizzato da Federalberghi-Confturismo, con il patrocinio del Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel suo database sono presenti più di 11.500 alberghi in grado di ospitare animali. Ma navigando sul web, molti altri sono i siti consultabili: ad esempio, alberghipercani.it, vacanzecanegatto.it e vacans.com. e per chi volesse andare all’estero dogwelcome.it.

LE GELATERIE PER CANI
Non potevano mancare le trovate legate al cibo come il ” Bau -ice ” il gelato solo per cani ai gusti di pollo maiale o biscotto. L’idea già da qualche tempo ha preso piede in Inghilterra dove ogni week end al Regents Park di Londra, davanti al furgoncino dei gelati c’è la fila di cani con l’acquolina in bocca e anche in Italia cominciano a spuntare gelaterie per i cani più golosi.

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