Altro disastro ambientale, altro intervento dell’uomo che ha messo ko la natura e quando questa si rivolta contro, ecco che viene considerata cattiva, violenta e imprevedibile. Sappiamo tutti che nelle scorse ore il cargo Rena da 47.230 tonnellate di matrice liberiana, fermo da tre mesi sull’Astrolabe Reef, si è spezzato in due a circa 22 chilometri al largo di Tauranga, nella costa orientale della Nuova Zelanda e adesso arrivano i primi dati sconcertani. Milioni di pesci, uccelli e creature marine sono morti o comunque sono stati pericolosamente avvelenati, mentre container sacchi di latte in polvere e altri rottami si sono arenati sulle spiagge vicine. Certamente sono meno inquinanti del petrolio che conteneva, ma provate ad immaginare una infinità di immondizia, perchè di questo ormai si tratta, che si muove inarrestabilmente verso la terra.
Continua a leggere: Nuova Zelanda: rottami del cargo spezzato arrivano nelle spiagge (…)
Nuova Zelanda: rottami del cargo spezzato arrivano nelle spiagge, pubblicato su Goolliver, un mondo da vedere. il 09/01/2012
© Francesca per Goolliver, un mondo da vedere., 2012. |
Commenta! |