Certi sogni, se si desiderano davvero, non sono destinati a restare tali e, con una piccola spesa, chi adora i mitici racconti di Robin Hood, può partire alla volta della Foresta di Sherwood. Più un luogo della memoria e dei ricordi infantili che, probabilmente, un’area indimenticabile, è la zona simbolo di inseguimenti, fughe e momenti d’amore e di relax di un uomo che trovava ingiusto che i ricchi continuassero a sfruttare indiscriminatamente i poveri i quali rischiavano di morire di fame e di stenti, ogni giorno. Questo luogo verde della Gran Bretagna, nelle Midlands, è l’antica riserva di caccia reale dove tale eroe leggendario inglese con il suo gruppo di uomini aveva trovato comoda e sicura residenza. Un tempo era molto più vasta, oggi è più limitata ma il suo alone di mistero e fascino, non ha perso il minimo smalto. E’ possibile che sia davvero esistito Robin Hood o, forse, in una manciata di anni in cui la miseria era forte e assolutamente in contrasto con le tasche sempre straripanti della nobiltà, era necessario pensare che arrivasse dalla radura un personaggio pronto a rischiare la propria vita per ribaltare la situazione.
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Sognando la mitica Foresta di Sherwood, pubblicato su Goolliver, un mondo da vedere. il 18/09/2010
© Francesca per Goolliver, un mondo da vedere., 2010. |
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