Moltissimi turisti che hanno la fortuna, ogni anno, di ritrovarsi sulle spiagge australiane ed, in particolare, su quelle di Sydney, puntualmente sottovalutano la forza delle correnti della zona, dette, “rips”. I surfisti bagnini che corrono in aiuto per scongiurare la tragedia sono talmente tanti, che ormai sono diventati famosi nel globo intero. Si tratta infatti di aree oceaniche, dove le onde possono raggiungere persino i quattro metri, anche se è raro che si innalzino per più di un metro, se non a Bondy e a Manly. I viaggiatori accorti, dovrebbero nuotare dove si trovano le bandiere gialle e rosse che gli addetti alla zona, posizionano quotidianamente sulla sabbia. Tra l’altro chi non tiene conto di tali segnali, viene prontamente richiamato con fischietti e megafoni.
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Surf, correnti e bagnini nelle spiagge australiane, pubblicato su Goolliver, un mondo da vedere. il 15/09/2010
© Francesca per Goolliver, un mondo da vedere., 2010. |
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Tag: acque pericolose, squali, Sydney