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Venezia è una delle mete turistiche più ambite, una città straordinaria da visitare anche più di una volta nella vita. Ecco cosa fare ad aprile e quali sono gli eventi imperdibili per chi decide di visitare la Serenissima in questo periodo. Il mese di aprile, infatti, è uno dei momenti dell’anno, forse, migliori per visitare la città e regalarsi, così, qualche giorno di relax.

La città di Venezia non ha certo bisogno di presentazioni, conosciuta anche come la “Serenissima” o la “Città delle Acque”, è una città unica nel suo genere situata nel nord-est dell’Italia. Famosa per i suoi canali, le sue strette calli, i suoi palazzi storici e la sua ricca storia culturale. Venezia, insomma è un patrimonio storico-culturale, una città d’arte che, oltre alla sua bellezza particolare e naturale è in grado di offrire tanto ai suoi visitatori.

Perché visitare Venezia ad Aprile e cosa fare

La città è costruita su un arcipelago di 118 isole, separate da canali e collegate da una vasta rete di ponti. A Venezia regna sovrana un’atmosfera magica e romantica, facendone una delle destinazioni turistiche più iconiche al mondo, la città, però, è l’ideale anche per famiglie con bambini.

Uno dei simboli più riconoscibili di Venezia è Piazza San Marco, il cuore della città, dominata dalla maestosa Basilica di San Marco e dalla torre campanaria, il Campanile di San Marco. La piazza è circondata da eleganti caffè e negozi, ed è spesso animata da musicisti e artisti di strada. Venezia, dunque, un’opera d’arte costruita sull’acqua ricca di storia, di cultura, sono tantissimi i musei ed i monumenti ma la città offre anche diversi eventi.

Nel mese di aprile, infatti, con l’arrivo della primavera la città si arricchisce di tutti quei colori e quei profumi che durante l’inverno, purtroppo, erano assopiti. Il clima è sicuramente l’ideale per visitare la città, muoversi attraverso i canali e tornare a fare gli aperitivi all’aperto. Questa è, del resto, una delle caratteristiche più affascinanti di Venezia.

Il mese di aprile, però, per la Serenissima, assume un significato particolare. In questo mese, il 25 aprile, ricorre la festa del Santo Patrono, San Marco, un momento molto importante per la città e, senza ombra di dubbio, uno degli eventi più caratteristici e sentiti dell’anno.

Gli eventi più importanti dell’anno

La festa del 25 aprile che, per l’Italia tutta, significa la festa di Liberazione dal nazifascimo, nella città di Venezia ha una storia molto più antica. Ricorre, infatti, il giorno della morte di San Marco le cui reliquie furono trafugate da Alessandria d’Egitto e trasportate proprio nella città italiana ad opera di due mercanti. 

Sempre in corrispondenza del 25 aprile i veneziani celebrano la festa del bocolo (bocciolo). Una tradizione antica legata ad una storia d’amore tragica dell’800. In questa circostanza ad ogni donna viene regalato un bocciolo di rosa rossa. Si ricorda l’amore di Tancredi, ragazzo del popolo, e della bella veneziana Vulcana, figlia del Doge Orso I Partecipazio, amore ostacolato dalle umili origini di lui che per ovviare partì in guerra.

Proprio in una battaglia, però, il giovane Tancredi perse la vita chiedendo pochi attimi prima di esalare l’ultimo respiro ad un suo commilitone di portare una rosa alla sua bella amata.

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