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Questi animali cadono in una sorta di letargo che porta il loro cuore a battere pochissimo, ma loro sanno come sopravvivere. 

E’ accaduto a Gator Country, un parco di salvataggio animali situato a Beaumont, nello stato del Texas. Un alligatore è rimasto imprigionato nel lago ghiacciato e la scena ha dell’incredibile. Le riprese mostrano chiaramente l’animale poco sotto la superficie, con il muso che emerge appena fuori dal lago.

L’accaduto è stato ripreso dagli operatori del centro di soccorso locale e pubblicato poi sulla loro pagina social. Stavano filmando il Servizio Forestale di Ouachita. L’esperto stava spiegando proprio come fosse possibile per l’animale sopravvivere in quelle condizioni.

Nei giorni scorsi le temperature erano calate moltissimo. Di conseguenza le acque del lago del rifugio si erano ghiacciate. Fino a qui niente di strano, ma la scena è diventata quasi surreale quando, durante l’intervista Gary Saurage, proprietario del parco, dal pontile sul quale si trovava, ha indicato con la mano la superficie cristallina.

La telecamera si è spostata ed ha inquadrato l’area sottostante fino a zoomare in un punto preciso. Pareva di vedere una scultura, immobile, ritratta nel suo movimento di emersione. Il corpo era completamente sommerso sotto la superficie, mentre la parte anteriore si piegava un poco verso l’alto.

Tre battiti al minuto

L’estremità del muso ha potuto emergere da un piccolo foro, quel poco che bastava per permettere alle narici di incanalare aria, grazie a questo il coccodrillo è in grado di sopravvivere. Non è l’unico esemplare trovato, ce ne sono altri nelle stesse condizioni.

In questa zona conoscono bene questi animali. Il centro è nato per salvare la fauna selvatica texana. Saurage ha evidenziato che, quanto è successo, fa parte di un tipico comportamento invernale degli animali a sangue freddo.

Questi entrano in uno stato che la biologia definisce di brumazione, ossia,  la versione dell’ibernazione per la famiglia dei rettili. Il loro cuore compie tre battiti al minuto, ed è straordinario come abbiano trovato il modo di sopravvivere nel ghiaccio.

Il Servizio Forestale aveva già pubblicato un post nel quale dava chiarimenti riguardo questo fenomeno. Robert Bastarache, biologo dellOklahoma Ranger District Wildlife, aveva spiegato questo fatto così particolare.

Brumazione

La specie dei coccodrilli, per tutta la stagione invernale, si rifugia in tane dove passano allo stadio di brumazione, durante il quale non mangiano e non si muovono. Succede la stessa cosa per i coccodrilli che vivono negli stagni.

Non c’è dunque nulla di cui preoccuparsi per quei diciassette alligatori che sono intrappolati tra il ghiaccio del lago del parco, perché sanno come sopravvivere. È possibile, tra l’altro, che siano di più perché la squadra di ricerca non è riuscita a trovare tutte le tane.

The post Bloccato nell’acqua ghiacciata supplica aiuto: solo dopo si accorge di cosa si tratta appeared first on NanoPress Viaggi.